Problemi di erezione a chi rivolgersi: la guida completa

problemi di erezione a chi rivolgersi

Se hai problemi di erezione, il tuo medico di base potrebbe non aiutarti abbastanza. È importante andare da un andrologo. Questo specialista si occupa delle disfunzioni sessuali e della fertilità maschile1.

La disfunzione erettile colpisce il 5% degli uomini tra i 18 e i 30 anni. Ma con l’età, il problema diventa più comune. Questo è vero soprattutto per chi ha malattie croniche come il diabete e problemi al cuore12.

Però, solo un terzo degli uomini segue la terapia prescritta. Il 68% non segue le prescrizioni mediche1. Questo è preoccupante, perché la disfunzione erettile può indicare problemi al cuore o alle coronarie2.

Le cause della disfunzione erettile sono molteplici. Possono essere organiche o psicologiche. Il fumo, l’alcol, il sovrappeso e la scarsa attività sessuale sono fattori di rischio1. Alcuni farmaci, come gli antiandrogeni e gli antidepressivi, possono anche contribuire al problema1. Le cause psicologiche, come l’ansia e la depressione, sono comuni tra gli uomini con impotenza1.

Punti chiave

  • La disfunzione erettile richiede il consulto di un andrologo, specialista nelle disfunzioni sessuali maschili
  • Solo un terzo degli uomini segue la terapia prescritta per la disfunzione erettile
  • La disfunzione erettile può essere un segnale precoce di problemi cardiovascolari
  • Le cause possono essere organiche (malattie, farmaci) o psicologiche (ansia, depressione)
  • Fattori di rischio includono fumo, alcol, sovrappeso e scarsa attività sessuale

Cos’è la disfunzione erettile?

La disfunzione erettile (DE) è quando un uomo non riesce a mantenere un’erezione sufficiente per il sesso. Questo problema può colpire uomini di ogni età, ma è più comune dopo i 50 anni. Circa il 15-20% degli uomini oltre i 50 anni ne soffre3.

Il 10% della popolazione generale soffre di DE4. Questo numero sale al 50% negli uomini oltre i 70 anni45.

La DE può apparire anche ai giovani, dai 20 anni in su3. Fattori fisici e psicologici possono influenzare la capacità di avere un’erezione3. Se un uomo ha erezioni spontanee di notte, è meno probabile che ci siano problemi fisici4.

I problemi di impotenza possono danneggiare le relazioni4. Possono portare a matrimoni non consumati e sterilità4. La DE è spesso legata a problemi di salute come il diabete5.

Il diabete può causare problemi di erezione a causa delle alterazioni vascolari e neurologiche3.

Se la DE persiste, è importante fare una visita da un Andrologo3. Gli esami possono includere analisi della storia clinica e test ormonali3. Altri esami includono l’erettrometria notturna e l’eco-doppler penieno4.

Cause più comuni della disfunzione erettile

La disfunzione erettile colpisce molti uomini. Circa il 30% degli uomini in età fertile ne soffre6. Questo problema può manifestarsi con difficoltà a ottenere e mantenere un’erezione.

È più comune negli uomini dai 50 anni in su. Un ulteriore calo si osserva oltre i 70 anni7. Il 50% degli uomini tra i 50 e i 60 anni ne è affetto8.

Le cause possono essere molteplici. Includono fattori vascolari, neurologici, ormonali, strutturali e farmacologici7. Tra le più comuni troviamo:

Malattie vascolari

Le malattie cardiovascolari sono legate alla disfunzione erettile. Il 60% degli uomini con questo problema ha anche problemi di salute cardiovascolare6. La disfunzione erettile può essere un sintomo di alterazioni cardiovascolari, problemi endocrino-metabolici e diabete8.

Fattori psicologici

Nei pazienti più giovani, l’origine del disturbo è spesso psicologica8. Stress, ansia da prestazione e altri fattori emotivi possono influire sulla capacità di raggiungere e mantenere un’erezione.

Traumi o lesioni al pene

Traumi o lesioni al pene possono causare disfunzione erettile. In questi casi, potrebbe essere necessario ricorrere a terapie specifiche. Ad esempio, la prescrizione di prostaglandine dopo interventi chirurgici pelvici o trattamenti per tumore alla prostata7.

Uso di alcuni farmaci

Alcuni farmaci, come quelli per l’ipertensione o la depressione, possono causare disfunzione erettile. È importante consultare il proprio medico per alternative terapeutiche.

Malattia di La Peyronie

La malattia di La Peyronie causa placche calcifiche nel pene. Questo può portare a curvature anomale e dolore durante l’erezione. Contribuisce allo sviluppo di disfunzione erettile.

È importante sottolineare che l’80% dei casi di disfunzione erettile è attribuibile a cause organiche. Il 20% è di origine psicologica6. Individuare la causa specifica è fondamentale per un trattamento mirato ed efficace presso i centri di cura per la disfunzione erettile.

Perché l’Andrologo è la persona giusta a cui rivolgersi

L’andrologo è un esperto di salute sessuale e riproduttiva maschile. Ha molta esperienza nel trattare la disfunzione erettile. Questo problema può colpire uomini di ogni età, ma è più comune tra i 50 e i 60 anni9.

Ma anche i giovani, tra i 18 e i 25 anni, possono soffrire di questo problema. Le cause sono spesso legate all’ansia da prestazione e alla bassa autostima9.

Esperienza nel sistema riproduttivo maschile

L’andrologo è il professionista giusto per la disfunzione erettile. Ha una grande conoscenza del sistema riproduttivo maschile. Questo gli permette di trovare le cause del problema, che possono essere molteplici.

Le cause possono essere legate a malattie cardiovascolari, problemi endocrino-metabolici, diabete e malattie neurologiche9.

Trattamento di diverse patologie

La disfunzione erettile aumenta con l’età. Raggiunge il 50% tra i 40 e i 70 anni. Colpisce il 5%-10% degli uomini sotto i 40 anni10.

L’andrologo può trattare questa condizione con diverse opzioni. Tra queste ci sono:

  • Farmaci orali come Viagra®, Cialis®, Levitra® e Spedra® (inibitori della PDE-5)9
  • Iniezioni peniene, pellet intrauretrali di Alprostadil (MUSE®), Alprostadil crema (Vitaros®)9
  • Dispositivi a vuoto e protesi peniene910
  • Terapia con onde d’urto extracorporee (ESWT), un approccio moderno e privo di effetti collaterali che favorisce la neovascolarizzazione10

Collaborazione con altri specialisti

L’andrologo può lavorare con altri specialisti quando serve. Ad esempio, in caso di malattie cardiache o insufficienza renale che influenzano la funzione sessuale.

La disfunzione erettile coinvolge fattori biologici, cognitivi, emozionali e relazionali. La psicoterapia può aiutare a migliorare la funzione sessuale9.

Fascia d’età Incidenza disfunzione erettile
18-25 anni Cause prevalentemente psicologiche
40-70 anni Fino al 50%
5%-10%

In conclusione, l’andrologo è il professionista più qualificato per la disfunzione erettile. Ha l’esperienza necessaria nel sistema riproduttivo maschile. Può gestire diverse patologie correlate e collaborare con altri specialisti quando serve.

Come si cura la disfunzione erettile?

La disfunzione erettile colpisce molti uomini, con 3 milioni di italiani che ne soffrono, il 13% della popolazione maschile11. Questo problema aumenta con l’età, toccando fino a uno su due uomini tra i 40 e i 70 anni1112. A volte, problemi di erezione possono indicare future malattie vascolari1112.

Prima di cercare un trattamento, è cruciale capire le cause con un andrologo. Le cause possono essere fisiche, come problemi vascolari o diabete, o emotive, come l’ansia da prestazione, più comune nei giovani11.

Le cure per la disfunzione erettile includono farmaci orali o iniezioni indolori nel pene, se il tessuto è ancora reattivo11. In casi gravi, si può optare per una protesi peniena tramite chirurgia11.

Un trattamento innovativo è l’uso di onde d’urto a bassa intensità (LI-SWT). Questo richiede 4-6 applicazioni di 20 minuti ciascuna, con 900-3000 “colpi” applicati ai corpi cavernosi12. I benefici possono durare anche dopo la terapia, ma potrebbe essere necessario ripeterla dopo qualche mese12.

Per ridurre i rischi cardiovascolari, è importante cambiare stile di vita. Questo include perdere peso, smettere di fumare, essere più attivi e controllare il diabete12. Esercizi mirati per migliorare l’erezione, come quelli per il pavimento pelvico, possono aiutare.

Gli uomini devono non ignorare i sintomi di disfunzione erettile. È importante consultare un esperto per una diagnosi tempestiva e prevenire problemi futuri11. Con il giusto trattamento e stile di vita, è possibile gestire la disfunzione erettile e migliorare la vita quotidiana.

Soluzioni al bisogno per ottenere erezioni

Esistono molte soluzioni per i problemi di erezione. Circa 3 milioni di italiani soffrono di disfunzione erettile, dice la Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità (Siams)13. Questo problema colpisce un uomo su due tra i 40 e i 70 anni14. Vediamo quali sono le opzioni terapeutiche principali.

Farmaci per via orale

I farmaci di prima scelta sono gli inibitori della fosfodiesterasi quinta. Migliorano la risposta all’erezione8. Farmaci come Viagra, Cialis, Levitra e Spedra sono molto efficaci.

Farmaci ad azione topica

Quando i farmaci orali non funzionano, si possono usare creme e pellet intrauretrali. Sono per chi non risponde ai trattamenti usuali8.

Vacuum device

Il vacuum device crea pressione per richiamare sangue nel pene. È efficace, anche se meno romantico14. È un’alternativa per chi non può prendere farmaci.

Protesi peniene

L’impianto di una protesi peniena è raro. La maggior parte dei pazienti risponde ai trattamenti usuali8. Ma per chi non risponde, l’intervento chirurgico può essere una soluzione. Dopo un mese o un mese e mezzo, si può riprendere l’attività sessuale14.

Ecco una tabella con le soluzioni principali per la disfunzione erettile:

Soluzione Efficacia Invasività
Farmaci per via orale Alta Bassa
Farmaci ad azione topica Media Bassa
Vacuum device Media Media
Protesi peniene Alta Alta

In conclusione, ci sono molte soluzioni per la disfunzione erettile. Dalle pillole ai dispositivi chirurgici. La scelta dipende dalla gravità e dalle preferenze personali. È fondamentale parlare con un andrologo per trovare la soluzione migliore.

Ringiovanimento e fisioterapia peniena

Il ringiovanimento e la fisioterapia peniena sono metodi promettenti per affrontare la disfunzione erettile. Questi approcci mirano a rinvigorire i tessuti e a migliorare il meccanismo dell’erezione. Così, offrono un’alternativa o un complemento ai farmaci per la disfunzione erettile.

La terapia con onde d’urto è molto efficace per il ringiovanimento penieno. È indicata per trattare la disfunzione erettile e l’induratio penis plastica (IPP) o morbo di La Peyronie15. Il trattamento prevede sei incontri di 15 minuti ciascuno15. Circa il 70% dei pazienti con disfunzione erettile di grado lieve/medio ha visto un miglioramento significativo15.

Gli esercizi di rafforzamento del pavimento pelvico sono un altro approccio efficace. Questi esercizi possono migliorare il flusso sanguigno nella regione pelvica e ridurre la fuga venosa. Così, contribuiscono a migliorare la qualità delle erezioni. Ecco una tabella che mette a confronto i benefici di questi trattamenti:

Trattamento Benefici Durata degli effetti
Terapia con onde d’urto Miglioramento delle funzioni erettili, rigenerazione dei tessuti Benefici massimi osservati dopo circa 3 mesi15
Esercizi di rafforzamento del pavimento pelvico Miglioramento del flusso sanguigno, riduzione della fuga venosa Effetti duraturi con la pratica regolare

È importante notare che questi trattamenti possono essere usati insieme ai farmaci per la disfunzione erettile per ottenere risultati migliori. Nei pazienti con disfunzione erettile grave, la terapia ad onde d’urto ha migliorato la risposta alle terapie farmacologiche15.

In conclusione, il ringiovanimento e la fisioterapia peniena offrono soluzioni promettenti per la disfunzione erettile. Parla con il tuo andrologo o urologo per trovare il miglior approccio terapeutico per te. Considera le tue esigenze e condizioni specifiche.

Terapia con onde d’urto

La terapia con onde d’urto a bassa intensità è un’innovazione per la disfunzione erettile. Questo problema affligge il 52% degli uomini tra i 40 e i 70 anni1617. Non richiede farmaci e stimola la rigenerazione dei vasi sanguigni.

Il trattamento include 3000 a 4000 impulsi per seduta16. Si fanno 6/8 sedute di 15 minuti ciascuna16. Le sessioni si svolgono due volte a settimana per 3 settimane18.

Il miglioramento inizia dopo 6-8 settimane17. In oltre il 70% dei casi, i risultati durano fino a 3 anni. Il 75% degli uomini vede un miglioramento delle erezioni per 6 mesi18.

Questa terapia aiuta chi ha problemi di erezione lievi o medi16. È utile anche per chi ha malattia di La Peyronie o non risponde agli inibitori della PDE-517.

La terapia migliora le erezioni, la sensibilità e l’autostima16. Se associata a uno stile di vita sano, i benefici possono durare a lungo. È anche efficace dopo la prostatectomia16.

Esercizi di rafforzamento del pavimento pelvico

Gli esercizi di Kegel aiutano a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico. Questo può essere utile per chi ha problemi di erezione. Il pavimento pelvico aiuta a controllare la vescica e il retto, migliorando la vita sessuale19.

Questi esercizi possono anche migliorare il flusso di sangue al pene. Ciò aiuta a mantenere l’erezione. Inoltre, riducono la fuga venosa.

L’allenamento del pavimento pelvico è importante dopo i 40 anni. Aiuta a prevenire problemi di salute pelvica20. Il 30% degli uomini ha problemi di erezione, spesso legati a disfunzioni del pavimento pelvico20.

Miglioramento del flusso sanguigno

Gli esercizi di Kegel migliorano il flusso sanguigno nella zona pelvica. Questo aiuta a ottenere erezioni più forti e durature. L’allenamento migliora anche la vita sessuale, aumentando la soddisfazione fino al 50%20.

Rimedi naturali per l'erezione

Riduzione della fuga venosa

Un altro vantaggio degli esercizi di Kegel è la riduzione della fuga venosa. Questo problema può essere causato da muscoli deboli del pavimento pelvico. Rafforzando questi muscoli, si migliora la capacità di trattenere il sangue durante l’erezione.

Per un trattamento efficace, bisogna fare gli esercizi di Kegel almeno tre volte al giorno19. È importante mantenere la contrazione per 5 secondi, poi rilasciare. Dopo, si riposa per 10 secondi19.

Si consiglia di fare 8-10 contrazioni per sessione. Inoltre, si possono fare 5-10 contrazioni brevi e veloci19.

Sintomi di indebolimento del pavimento pelvico Effetti degli esercizi di Kegel
Incontinenza da sforzo Riduzione fino al 70% in alcuni casi20
Disfunzioni erettili Miglioramento del flusso sanguigno e della tenuta dell’erezione
Eiaculazione precoce Maggiore controllo e durata dell’atto sessuale
Incontinenza fecale Rafforzamento dei muscoli del retto per un miglior controllo

In conclusione, gli esercizi di rafforzamento del pavimento pelvico sono un ottimo rimedio naturale per l’erezione. Aiutano a migliorare la salute sessuale e la qualità della vita degli uomini con disfunzioni erettive.

Psicoterapia per la disfunzione erettile

La disfunzione erettile può avere cause biologiche, psicologiche e relazionali. La psicoterapia può aiutare a migliorare la funzione sessuale. È utile quando usata insieme ad altri trattamenti in centri specializzati.

L’ansia da prestazione può influenzare negativamente la vita sessuale7. La psicoterapia aiuta a gestire lo stress e l’ansia. Così, gli uomini possono avere più facilità a raggiungere e mantenere un’erezione.

La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è un metodo comune. Aiuta a cambiare pensieri e comportamenti negativi che influenzano la disfunzione erettile. Gli uomini imparano a rilassarsi, gestire lo stress e migliorare la fiducia nelle prestazioni sessuali.

La terapia di coppia è anche utile. Problemi di relazione e comunicazione possono causare disfunzione erettile. Un terapeuta aiuta le coppie a migliorare l’intimità e la comunicazione, creando un ambiente migliore per la funzione sessuale.

La psicoterapia per la disfunzione erettile spesso viene usata con altri trattamenti. Lavorando con il medico e uno psicoterapeuta, gli uomini possono trovare un piano di trattamento su misura. Questo affronta sia gli aspetti fisici che quelli psicologici della disfunzione erettile.

Modifiche allo stile di vita per migliorare l’erezione

Un’alimentazione sana può aiutare molto. Circa 1 uomo su 5 dopo i 40 ha problemi di erezione. Questo problema aumenta con l’età21. La disfunzione erettile è più comune dopo i 40 anni22.

Ecco alcuni consigli per una migliore erezione attraverso modifiche allo stile di vita:

Smettere di fumare

Il fumo danneggia i vasi sanguigni e riduce il flusso di sangue al pene. Questo può causare disfunzione erettile. Non fumare è cruciale per prevenire questo problema22.

Ridurre il consumo di alcol

L’eccesso di alcol può influenzare la capacità di ottenere un’erezione. Ridurre il consumo di alcol può aiutare a migliorare la funzione sessuale.

Fare esercizio fisico regolarmente

L’esercizio moderato-intenso aiuta a gestire la disfunzione erettile. Molte ricerche lo confermano22. Fare attività fisica regolarmente riduce il rischio di disfunzione erettile22.

Mantenere un peso sano

L’obesità può causare disfunzione erettile e altri problemi di salute. Controllare il peso corporeo è fondamentale per prevenire questo problema22.

Oltre a questi consigli per una migliore erezione, è importante monitorare la glicemia e controllare diabete, ipertensione e ipercolesterolemia. Questi fattori possono aumentare il rischio di disfunzione erettile21. Adottando queste modifiche allo stile di vita, si può migliorare la funzione erettile e vivere una vita sessuale più sana e soddisfacente.

Impotenza maschile: cause organiche e inorganiche

L’impotenza maschile, nota anche come disfunzione erettile, colpisce molti uomini. Questo problema può avere cause organiche e inorganiche. Le cause organiche includono disturbi circolatori, lesioni e malattie croniche come il diabete.

Il 50% degli uomini tra i 40 e i 70 anni soffre di disturbo erettile lieve o moderato. Il 10% degli uomini nella stessa fascia di età presenta disturbo erettile severo23.

Le cause inorganiche sono di natura psicologica. Queste includono ansia, depressione e stress. Questi fattori emotivi possono influire negativamente sulla capacità di raggiungere e mantenere un’erezione.

Negli ultimi anni, si osserva un aumento significativo di giovani pazienti (sotto i quarant’anni) che si presentano con problemi di disfunzione erettile. Questo è spesso legato a stili di vita sedentari e all’uso eccessivo di materiale pornografico24.

È importante distinguere tra le cause organiche e inorganiche per impostare il trattamento più adeguato. In alcuni casi, la disfunzione erettile può essere un segnale di problemi di salute sottostanti, come malattie cardiovascolari o il diabete.

La disfunzione erettile si verifica con una certa frequenza negli uomini dopo i quarant’anni. Questo perché alcuni problemi vascolari possono già essere iniziati24. I gruppi a rischio includono forti fumatori e persone con diabete, che sono più predisposti a sviluppare disfunzione erettile24.

Altre cause organiche di disfunzione erettile includono la malattia di Peyronie, che colpisce circa il 7% degli uomini tra i 50 e i 70 anni. I traumi fisici al pene possono portare alla disfunzione erettile nel 10% dei casi23.

In Italia, si stima che circa 3 milioni di uomini soffrano di disturbo erettile. Questo corrisponde al 10-15% della popolazione maschile totale (APA, 2013)23.

Per prevenire la disfunzione erettile, è fondamentale adottare uno stile di vita sano. Questo include attività fisica regolare per evitare il ristagno di sangue nella pelvi, che può influire negativamente sulla potenza24. È anche consigliabile iniziare a fare sesso tra i diciotto e i vent’anni, anche se le erezioni negli adolescenti possono iniziare intorno ai quindici anni24.

Cause organiche Cause inorganiche
Disturbi circolatori Ansia
Lesioni o traumi al pene Depressione
Malattie croniche (diabete, malattia di Peyronie) Stress

Gruppi a rischio per la disfunzione erettile

La disfunzione erettile colpisce molti uomini, soprattutto con l’età. Circa il 52% degli uomini tra i 40 e i 70 anni ha problemi di erezione25. Alcuni gruppi di uomini sono più a rischio di questa condizione.

L’età è un grande fattore di rischio. Il 65% degli uomini di 70 anni ha problemi di potenza sessuale26. Dopo i 40 anni, il testosterone diminuisce, influenzando negativamente la funzione sessuale25. Circa il 30% degli uomini sopra i 50 anni ha meno desiderio sessuale25.

Le condizioni di salute possono anche aumentare il rischio. Patologie come l’aumento della glicemia e l’ipertensione sono correlate a problemi di erezione26. Fattori come ipertensione, diabete, obesità e ipercolesterolemia sono comuni tra gli uomini con disfunzione erettile25.

Lo stile di vita influisce sulla salute sessuale maschile. Sedentarietà, fumo e cattiva alimentazione sono fattori di rischio26. Cambiare queste abitudini può prevenire o migliorare i problemi di erezione.

La prevenzione della disfunzione erettile deve iniziare fin da giovani, focalizzandosi sullo stile di vita26.

Molti uomini esitano a cercare aiuto per i problemi di erezione. Circa il 70% non si rivolge a specialisti nonostante i sintomi25. Tuttavia, la diagnosi precoce e il trattamento possono migliorare la funzione sessuale26. È consigliato un controllo annuale dopo i 50 anni per monitorare la salute andrologica25.

Se sei preoccupato per la tua funzione erettile o appartieni a uno dei gruppi a rischio, non esitare a parlarne con il tuo medico. Affrontare i problemi di erezione tempestivamente e con l’aiuto di uno specialista può fare una grande differenza per la tua salute e qualità di vita.

Problemi di erezione a chi rivolgersi: l’importanza della diagnosi corretta

Quando si ha problemi di erezione, è cruciale parlare con il medico giusto. L’impotenza può derivare da cause fisiche o psicologiche. Solo un esperto può capire il problema e trovare la soluzione migliore.

In Italia, il 15% degli uomini, ovvero circa 4 milioni, affronta l’impotenza27. La disfunzione erettile impedisce di avere un’erezione nel 75% dei casi28. Questi dati mostrano quanto sia vitale una diagnosi precisa per trovare la causa del problema.

L’andrologo è il professionista da consultare per problemi di erezione. Conosce bene il sistema riproduttivo maschile. Può distinguere tra cause fisiche e psicologiche, aiutando a trovare il giusto specialista.

La disfunzione erettile aumenta con l’età: il 40% degli uomini oltre i cinquant’anni e il 50% oltre i settanta ne soffrono28. Ma l’impotenza può apparire a qualsiasi età. È quindi cruciale ricevere una diagnosi tempestiva per un trattamento efficace.

Alcuni pazienti che cercano aiuto per problemi erettili scoprono di avere problemi cardiaci. Questo può prevedere un evento cardiovascolare prima del previsto28. Questo mostra quanto sia importante una valutazione completa da parte di un esperto.

In sintesi, per affrontare i problemi di erezione, è essenziale consultare un andrologo. Solo un’attenta valutazione delle cause specifiche dell’impotenza maschile può trovare il trattamento giusto. Così, si può risolvere il problema in modo mirato ed efficace.

Trattamenti personalizzati per la disfunzione erettile

Lo studio dell’andrologo Dottor Andrea Russo offre trattamenti su misura per la disfunzione erettile. Questo disturbo affligge milioni di uomini di tutte le età29. In Europa, il 20% degli uomini sotto i 40 anni soffre di questo problema. Più del 60% degli uomini sopra i 50 anni cerca aiuto per problemi di erezione30.

Il nostro metodo terapeutico si basa su studi recenti e linee guida internazionali. La disfunzione erettile può avere cause fisiche, psicologiche o entrambe29. Per questo, ogni paziente riceve un consulto andrologo dettagliato e un piano di trattamento personalizzato.

Il Dottor Andrea Russo ha una grande esperienza nel trattare le disfunzioni sessuali maschili. Una grande percentuale di pazienti recupera la corretta attività sessuale30. Trattare la disfunzione erettile migliora la vita intima e può prevenire malattie gravi come diabete e ipertensione30.

Opzioni di trattamento innovative

Presso i nostri centri di Milano e Saronno, offriamo terapie avanzate per la disfunzione erettile. Tra queste ci sono:

  • Farmaci orali (inibitori della PDE5)29
  • Iniezioni intracavernose29
  • Terapie ormonali29
  • Dispositivi meccanici come i VACUUM DEVICE, per sostituire il meccanismo di inturgidimento del pene30
  • Impianti di protesi peniene applicati con chirurgia micro invasiva, per una rapida guarigione e erezione naturale30
  • Terapia psicologica29

Invitiamo i nostri pazienti a vivere uno stile di vita sano. Esercizio fisico regolare e controlli periodici sono importanti per la salute29. Chi guarisce dalla disfunzione erettile vive più felicemente e ha relazioni migliori30.

Se hai problemi di erezione, non esitare a contattare il Dottor Andrea Russo. Troveremo insieme la soluzione migliore per te, per migliorare la tua vita sessuale e generale.

Uso del Viagra e altri farmaci per la disfunzione erettile

La disfunzione erettile colpisce il 10-20% degli uomini adulti31. Questo problema aumenta con l’età, toccando il 30% degli uomini sopra i 60 anni31. Il 50% degli uomini con diabete soffre di disfunzione erettile31. Ma, il 25% degli uomini con questo problema non cerca mai aiuto medico31.

Il sildenafil (Viagra), approvato nel 1998, aiuta il 70-80% dei pazienti31. In Italia, sono state vendute 86 milioni di pillole di Viagra in 15 anni32. Mondialmente, le vendite hanno superato i 2 miliardi di compresse32.

Oltre al Viagra, sono stati introdotti altri farmaci. Il tadalafil (Cialis) nel 2000, il vardenafil (Levitra, Vivanza) nel 2009 e l’avanafil (Spedra) nel 201332. Questi hanno caratteristiche diverse, come tempo di inizio d’azione e durata dell’effetto. Ad esempio, l’avanafil agisce in 15 minuti3132. Il tadalafil può durare fino a 36 ore3132.

Il 70% degli uomini che usano questi farmaci vede migliorare la vita sessuale31. Ma, l’uso deve essere supervisionato da un medico. Bisogna considerare l’età del paziente e eventuali controindicazioni. Gli effetti collaterali comuni includono cefalea, vampate di calore e dolori muscolari32.

Esistono altre opzioni terapeutiche oltre ai farmaci orali. I dispositivi a vuoto hanno un successo del 60-80%31. Anche l’arginina e la citrullina migliorano la funzione erettile in circa il 40% degli uomini31.

Conclusione

I problemi di erezione sono comuni, toccando il 13% degli uomini in Italia33. Questo significa che su 8 uomini adulti, uno soffre di disfunzione erettile. Nel mondo occidentale, il 10% degli uomini affronta questa sfida. Tra i 40 e i 70 anni, il problema aumenta fino al 65% negli over 7034.

La disfunzione erettile colpisce anche i giovani, soprattutto tra i 50 e i 60 anni. Ma anche i giovani tra 18 e 25 anni possono soffrire, spesso per motivi psicologici9.

Per affrontare questi problemi, è cruciale consultare un andrologo. Questo specialista del sistema riproduttivo maschile aiuta a trovare le cause del problema. Queste possono includere malattie cardiovascolari, problemi endocrino-metabolici, diabete e malattie neurologiche9.

Esistono terapie personalizzate per aiutare. Queste vanno dai farmaci orali come Viagra e Cialis, alle iniezioni peniene, fino alla psicoterapia. Cambiare lo stile di vita è anche importante. L’esercizio fisico può aiutare a migliorare la disfunzione erettile33. Questo mostra l’importanza di vivere in modo sano9.

Se hai problemi di erezione, non esitare a chiedere aiuto a un andrologo. Potrà valutarti e trovare il trattamento giusto per te.

FAQ

A chi rivolgersi per problemi di erezione?

Per problemi di erezione, è meglio parlare con un andrologo. Questo specialista si occupa delle disfunzioni sessuali e della fertilità maschile. L’andrologo può aiutare con molte patologie e lavorare con altri specialisti se serve.

Quali sono le cause più comuni della disfunzione erettile?

Le cause più comuni includono problemi vascolari e fattori psicologici come lo stress. Anche traumi, l’uso di certi farmaci e la malattia di La Peyronie possono causare problemi. La malattia di La Peyronie si caratterizza per placche calcifiche nel pene.

Come si cura la disfunzione erettile?

Prima di iniziare il trattamento, è cruciale capire la causa del problema. Un andrologo può fare la diagnosi corretta. Dopo, consiglierà la terapia migliore, che può essere farmaci, dispositivi o terapie psicologiche.

Quali sono i farmaci per trattare la disfunzione erettile?

Esistono farmaci come Viagra, Cialis, Levitra e Spedra per via orale. Ci sono anche creme e pellet ad azione topica. Ogni paziente ha bisogno di un piano di trattamento personalizzato.

Lo stile di vita può influire sulla disfunzione erettile?

Sì, uno stile di vita sano può aiutare molto. Evitare il fumo, ridurre l’alcool, fare esercizio e mantenere un peso sano sono passi importanti. Possono aiutare a prevenire o a risolvere i problemi di erezione.

Quali sono i gruppi più a rischio di sviluppare disfunzione erettile?

Gli uomini sopra i 40, i fumatori e chi ha il diabete sono più a rischio. È importante fare controlli regolari per evitare problemi cardiovascolari.

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